Nella splendida cornice della Costiera Amalfitana e precisamente ad Amalfi, antica Repubblica Marinara si è disputata la 66esima edizione del Palio delle Repubbliche Marinare vinta dalla città ospitante.
La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare è una manifestazione sportiva che si ispira ad una rievocazione storica, istituita nel 1955, con lo scopo di celebrare le imprese e la rivalità delle storiche Repubbliche Marinare italiane: Amalfi, Genova, Pisa e Venezia.
Il programma della manifestazione prevede una sfida remiera tra i quattro equipaggi, ognuno rappresentante ciascuna Repubblica. L’evento storico-agonistico, disputato sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana, per questa edizione si è svolto il 5 giugno 2022.
La gara è stata preceduta da un corteo storico, durante il quale hanno sfilato per le strade della città ospitante alcuni figuranti che hanno indossato costumi, confezionati a mano con tessuti pregiati, di antichi personaggi che in passato caratterizzarono ciascuna Repubblica.
Come detta il regolamento siglato per la prima edizione tenutasi nel 1956, ogni galeone è composto da 8 vogatori (da questa edizione sia maschili che femminili) e un timoniere, più delle riserve.
Ogni imbarcazione è riconoscibile grazie ai colori con cui viene dipinta e dalle polene, ovvero delle sculture lignee (ora in vetroresina) poste sulla prua che raffigurano l’animale simbolo di ciascuna città, disegnate negli anni Cinquanta dal professor Alvio Vaglini.
Amalfi è rappresentata dal colore azzurro e dal cavallo alato, Genova dal colore bianco e dal drago (che si riferisce a San Giorgio, protettore della città), Pisa dal colore rosso e dall’aquila (che simboleggia l’antico legame tra la Repubblica pisana e il Sacro Romano Impero) e Venezia dal colore verde e dal leone alato (che si riferisce a San Marco Evangelista, patrono della città).
Ammirare lo spirito agonistico che ancora è vivido e fervido è stata un’esperienza che ho avuto la fortuna di provare per la prima volta. Incoraggiati i vogatori dagli spettatori, che dalle terrazze che si affacciano sulla baia, ai caffè sul lungomare, sulla stessa strada che conduce al centro città hanno fatto risuonare la loro voce con forza e determinazione.
Non di meno passeggiare tra i vicoli della cittadina, ammirare le ceramiche, i gioielli e tutti i manufatti che ancora, con amore e passione, vengono realizzati da abili artigiani dà un sapore in più al visitatore.
Sapore si…sapore di un dissetante sorbetto servito con un limone, tipico prodotto della costiera, tagliato a metà e magari gustato godendosi l’ombra sui gradini del noto e meraviglioso Duomo di Sant’Andrea.
Amalfi è conosciuta in tutto il mondo, indubbiamente per le ricchezze naturali e paesaggistiche che la rendono unica, ma io ho deciso di raccontare un pezzo della mia terra offrendo un punto di vista diverso ed originale.



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